Funzioni

Da COBOL a RDBMS

Database Connectors consente una conversione perfetta delle istruzioni I/O dei file COBOL in istruzioni SQL, operando sulla base di un moderno sistema di gestione di database relazionale. Database Connectors supporta Microsoft SQL Server, Oracle, IBM DB2 e altre piattaforme RDBMS.

Mappatura campi automatica

Database Connectors usa dizionari di dati (anche denominati eXtended File Descriptor (XFD), basati su descrittori di file (FD) COBOL standard) per associare gli elementi dati COBOL direttamente ai campi del database. Gli XFD vengono utilizzati in fase di runtime per associare i record e i campi su tabelle e colonne di database. È possibile personalizzare gli XFD tramite le istruzioni del compilatore Micro Focus COBOL per offrire un controllo completo sulla denominazione del campo e il tipo di dati.

Prestazioni ottimali delle applicazioni

Database Connectors utilizza API RDBMS a basso livello per ottenere le prestazioni migliori per l’applicazione. Laddove lo storage di dati dell’applicazione si è spostato dai file di dati locali a un RDBMS collegato in rete, le applicazioni potrebbero notare una piccola riduzione nelle prestazioni I/O. È possibile risolvere questi sovraccarichi aggiornando le sezioni del codice più importanti per le prestazioni, per ridurre i tempi di accesso.

Facile accesso ai dati

Utilizzare tabelle e colonne standard per l’archivio dati COBOL, consentendo un accesso più facile ai dati tramite strumenti familiari, come Excel o Crystal Reports. Trarre vantaggio da una business intelligence e un’analisi dei dati in tempo reale.

Recupero più veloce dell’applicazione

Database Connectors migliora la resilienza e il recupero dell’applicazione, facendo leva sui vantaggi intrinseci di RDBMS. Offrire livelli più elevati di affidabilità, disponibilità e scalabilità per le applicazioni COBOL. Aumentare la continuità del servizio e accelerare il recupero dei dati durante un errore di sistema.